Patologie dell'occhio

Il glaucoma


Cos'è il glaucoma

I glaucomi diverse malattie oculari, accomunate dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico.
Il glaucoma à una malattia grave poiché può provocare lesioni irreversibili: se non diagnosticato in tempo può causare seri danni alla vista e, in alcuni casi, ipovisione e cecità.

Sintomi

  • Aloni intorno alla luce
  • Anisocoria
  • Buftalmo
  • Cecità Notturna
  • Dolore oculare
  • Esoftalmo
  • Fotofobia
  • Gonfiore palpebrale
  • Lacrimazione
  • Mal di testa
  • Midriasi
  • Nausea
  • Occhi arrossati
  • Pressione intraoculare elevata
  • Restringimento del campo visivo
  • Riduzione della vista
  • Scotomi
  • Visione offuscata
  • Vomito

Diagnosi

Esistono esami specifici (GDX-OCT e RTA-TALIA) che aiutano a diagnosticare la malattia nelle fasi iniziali, quando la malattia à sicuramente più controllabile e gestibile.
L'esame OCT del nervo ottico fornisce informazioni prevalentemente sulla morfologia della papilla ottica, mentre l'esame GDX mostra la funzionalità delle fibre nervose.


Un altro esame importante à la gonioscopia, ovvero lo studio del cosiddetto angolo iridocorneale, quella struttura responsabile del deflusso dell'umore acqueo dall'occhio. La gonioscopia viene eseguita dal medico oculista dopo instillazione di collirio anestetico e mediante lenti apposite (a contatto).

Trattamento

La terapia medica attuale à basata essenzialmente sull'uso di colliri che hanno la funzione di ridurre la produzione di umor acqueo o aumentarne l'eliminazione.


Attualmente sono usati maggiormente i betabloccanti, gli inibitori dell'anidrasi carbonica (fra cui l'acetazolamide e la diclofenamide), gli alfa stimolanti e le prostaglandine con il capostipite latanoprost, in commercio dal 1997.